intervista analogica. Ballare e pensare, la filosofia del Dj Alex Cestaro

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Per le nostre interviste analogiche ci facciamo una chiacchierata con il Dj Alex Cestaro che ci racconta la sua esperienza in consolle nelle migliori piste dell’Oristanese.  La passione per la musica lo spinge ad iniziare il suo Mix all’età di 14 anni, come avviene di solito per gioco ,per poi arrivare davanti alle dancefloor dei club piu’ conosciuti uno tra tutti il mitico WhyNot disco. Alex vive il suo rapporto con la musica in modo sano e genuino mettendo in primo piano l’amore per la musica che faccia ballare e pensare. Nelle nostre interviste incontreremo ancora colore che da tanti anni hanno portato avanti la professione del Disc Jockey perchè pensiamo che questa figura artistica sia stata fondamentale per la diffusione della buona cultura musicale. Certamente oggi bisogna fare i giusti distingui tra chi è un semplice “Hobbysta” e chi questo lavoro lo fa o lo ha fatto con grande professionalità e competenza. 

N Chi è Alex Cestaro, una tua breve presentazione
Ciao Mi chiamo Alessandro Cestaro (in arte Alex), classe 1977 ,vivo a Marrubiu un piccolo paese della provincia di Oristano.Ho iniziato a fare il Dj dalla giovanissima età di 14/15 anni dai periodi delle scuole medie dove tutto iniziò per gioco…

N Quel giorno che hai acceso il primo mixer …
Ricordo bene le festicciole tra amici e le sfilate di carnevale dove il mio ruolo è sempre stato quello di mettere la musica.  è li che accesi il mio primo mixer..Iniziai allora con le music cassette un piccolo mixer e delle casse acustiche auto costruite. Andando avanti la passione è cresciuta sempre di più e l’interesse nel proseguire in questa mia passione mi ha spinto a comprare i miei primi giradischi,erano dei Monacor con trazione a cinghia..sino a quando riuscìì con i miei primi guadagni  a realizzare il sogno di avere i piatti Technics 1210 il Top dei giradischi!!! E non potrei mai dimenticare il mio primo programma radiofonico rigorosamente in diretta in una piccola emittente locale, la allora “Radio Antenna Verde ” di Terralba.

N Il tuo Mix; che musica proponi in pista ?
La musica che propongo solitamente nelle mie serate è la Dance Music, con grande spazio anche per la Revival ’70 ’80 ’90 . Amo comunque spaziare molto anche con altri generi musicali…Amo tutta la musica!

N Il tuo Paese, la tua Sardegna
Il mio paese come dicevo prima è un piccolo centro di 5000 abitanti che dal punto di vista musicale è sempre stato rinomato per via dei grandi eventi come il Carnevale “Su Marrulleri” e sopratutto la storica discoteca Why Not Disco  conosciuta e frequentata da tutta la Sardegna e non solo.Proprio questa discoteca e i loro proprietari mi hanno dato veramente tanto. La Sardegna è un isola stupenda che non cambierei con nessun altro paese, anche se dal punto di vista lavorativo non offre moltissimo.Non vado avanti perché il discorso sarebbe troppo vasto.

N I club dove hai suonato
Parlando di Club cito nuovamente la discoteca Why Not dove ho lavorato come residence nella sala Revival per oltre 10 anni e dove collaboro tuttora ;Oltre al Why Not ho lavorato anche al Charlie 2000, Divina, Tanit, Beach Bar, Le Saline, Menhir,il Ragno D’Oro di Vignola ,Ripping, Tenax ,Sottocielo,Giunco, Pepila ,Corsaro Beach,e poi tanti altri disco bar un po’ dappertutto…

N Un party che non ti dimenticherai facilmente
Un party che non mi dimenticherò facilmente forse è stato proprio in occasione del carnevale dove suonai in piazza con un pubblico immenso di migliaia di persone in pieno divertimento.

N Cosa significa per te far ballare i ragazzi e le ragazze ?
Far ballare i ragazzi e le ragazze credo che sia per me la più grande soddisfazione. Il fattore più importante è proprio quello di capire e seguire sempre il tuo pubblico.

N Divertirsi, ballare e accendere il cervello …
Certo,accendere il cervello è una frase giusta.. penso che tutti i ragazzi dovrebbero farlo,si eviterebbero così tanti guai.

N La tua speciale playlist , 10 brani immancabili in consolle
Non ho in mente una particolare Playlist, tengo a precisare che da quando ho iniziato con questa passione ho sempre improvvisato e lo faccio tuttora in ogni mia serata.Non esiste prepararsi le scalette a casa,non funziona così. Ho comunque dei brani che mi stanno a cuore :

-The Bucketheads “The Bomb”
-Mario Più “Dedicated”
-Guru Josh “Infinity”
-Ace Of Base “All That she wants
-Alcazar “Crying at the discotheque
-Gigi D’Agostino – L’amor toujours
– Relight Orchestra “Ellegibò”
-Depeche Mode “Personal Jesus”
-Litfiba “Paname”
-Bob Marley “Could You Be Loved

N Il vecchio caro Vinile , ti piace ancora suonarlo ?
Il vecchio caro vinile non l’ho mai abbandonato.I miei giradischi li tengo con cura nel mio salotto e spesso rispolvero qualche vecchio Lp.

N Dove possiamo trovarti in rete ?
In rete mi trovate su Facebook e Twitter nel mio profilo ” Alex Cestaro”

N I tuoi progetti per il presente …
Progetti per il presente….mha..diciamo che il mio lavoro principale mi impegna tantissimo e quindi oggi trovare il tempo da dedicare alla musica non è più quello di una volta. Anche se comunque qualche “seratina” quando posso la faccio volentieri.Ora spetta a mio figlio portare avanti questa passione.Ho un bellissimo figlio “Gabriel” di quasi 12 anni anche lui appassionato di musica e devo dire che mi sta dando grandi soddisfazioni!

N Esalta Nootempo e manda un tuo messaggio
Vorrei fare un grosso ringraziamento a Nootempo Sardinia che promuove la Musica Originale e Libera prodotta in Sardegna, e che da voce a tantissimi
Artisti Sardi..Grazie ad Alisandru  ( Quilo ) un grande Amico che porta avanti da tanti anni questi grandi progetti. Un abbraccio !

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