Intervista Analogica. Francesco Mariani aka Rupez, il Soul ci salverà !

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Navigando, viaggiando senza meta tra Artisti, producers, professionisti sardi e non sardi incontriamo Francesco Mariani ak Rupez che si muove tra la sua passione per l’hiphop e la professione da designer. Di origini Nuoresi vive in pianta stabile a Sassari e inizia il suoi passi nella cultura hiphop già dal 94, incide un EP, partecipa attivamente a Jam session ed ora programma un Album nuovo di zecca con i Beats di Gryngo. Come tanti artisti sardi che abbiamo incontrato anche lui svolge la libera ( o non forse troppo libera ) attività come free lance e sappiamo quanto sia difficile in questa Sardegna dove la Comunicazione è spesso molto carente e le tasse italiane ti mordono il culo. Lasciamo che sia Rupez a raccontarci un po della sua esperienza. Nootempo webzine fa parlare gli Artisti indipendenti perchè crediamo che questo sia il modo migliore per diffondere la libera cultura di chi fa cultura dentro o fuori i confini di quest’isola. 

N Presentati con una tua scheda

Francesco Mariani aka Rupez, da qualche anno superati i 30, classe ’81.
Un intenso passato da rapper e un intenso presente da grafico e disegnatore. Nato a Nuoro, dove ho vissuto fino ai 18 anni tra studi e musica. Lavoro come grafico e illustratore, e il resto dei miei giorni li passo in viaggio tra lavoro e vita. Del passato conservo ancora l’amore per la musica, del presente tutta la voglia di costruire un mio futuro.


N L’ hip hop e la tua esperienza come mc

Ho conosciuto l’Hip Hop verso il ’94. Non c’è stato il classico BeatStreet a folgorarmi, venne dopo, e sinceramente non ricordo il momento preciso che ha condizionato quasi completamente gli anni a seguire della mia vita, diciamo che “le cose accaddero”. Ai tempi, distinguevi a vista chi faceva/seguiva/si interessava della Cultura, ed era quasi naturale interagire tra noi. (Ora i ragazzini son tutti vestiti uguali. Il metal resiste però.) Agli inizi eravamo un bel gruppo di persone sotto un portico, tra breakers e freestylers, ci si divertiva parecchio. Li ho imparato a fare freestyle, il classico cerchio. Sempre tra quelle persone conobbi quelli che sarebbero stati assieme a me i membri della crew Smarties Click (poi Blaqaut): Gamo e Mega, e poi Dj Rash22. Negli anni a seguire abbiamo suonato continuamente in giro per l’isola, trasferte assurde che per me erano la forza maggiore. Era più il contorno dell’evento che il live in se, ricordo lacrime dalle risate. Se devo definire l’Hip Hop  nella mia vita, diciamo che si è sempre espresso con lo stare assieme alle persone, le jam, i cerchi di freestyle, il bere assieme. Per quanto abbia fatto tantissimi pezzi da solo non ho più fatto live perché per me il live era suonare assieme agli altri, non aveva più senso risalire sul palco. Se mi guardo indietro ricordo anche una cosa fondamentale, che fino a qualche anno fa è stata una costante: scrivere e fare freestyle ogni giorno. La ricerca, nel mio rap e modo di scrivere, aveva solo lo scopo di dire le cose come non le aveva mai dette nessuno. Poi non son mai impazzito dietro un testo, non ho mai pensato di fare per forza metriche assurde o altro..è sempre venuto tutto spontaneo, a tavolino nulla, ho scritto quasi sempre in freestyle. Beat e penna. Non son mai stato in competizione se non con me stesso. Alla fine ho sempre fatto musica che mi sarebbe piaciuta ascoltare e che nessuno ancora aveva fatto, o almeno, ci ho sempre provato. Amo l’alfabeto e i beat gonfi. Non urlo quando canto. Auto-citandomi, “non sono la colonna sonora della tua sbronza collettiva”. In lavorazione il mio secondo lavoro ufficiale dopo LOV.EP, e sarà un LP dal titolo MERAVIGLIA, con i beats Gryngo. State davvero con le orecchie dritte.

N Dove vivi e lavori ?

Vivo per la maggior parte del tempo a Sassari, dove ho la base operativa di lavoro, ma essendo un grafico freelance e occupandomi personalmente di ogni aspetto del mio lavoro, non ho vincoli di orari che non siano quelli di consegna. Poi come tutti i creativi, lavoro ovunque 24 ore su 24. Ma va benissimo così.

N L’arte la grafica, il design

R-Che dirvi…la mia vita. Nel senso che è davvero una “deformazione professionale” costante. A prescindere dal lavoro e dai soldi che ne derivano. Se devo fare un parallelo con il rap, attualmente sento l’esigenza di “creare” qualcosa continuamente, come anni fa sentivo l’esigenza di scrivere ogni giorno. Sul mio profilo Instagram pubblico quasi quotidianamente qualcosa di nuovo, frutto di questa esigenza. Quelli citati nella domanda sono dei campi dove lo studio è infinito. Non si smette mai, e non esiste un punto di arrivo. Sia nell’uso dei programmi sia nelle conoscenze base. Il mio stato mentale è che avrò sempre e solo da imparare, e che il mondo è pieno di creativi fantastici da superare in tecnica e intuizione. E anche qui, provandoci sempre in maniera assolutamente inedita e professionale.

N Quale è la forma di espressione artistica che prediligi ?

Partendo dal presupposto che le amo tutte, forse ultimamente la pittura. Domani…chissà…”I DO THINGS”…

N Si puó realmente fare dell’Arte un Lavoro ?

Ti rigiro la domanda: si può realmente fare del Lavoro un Arte? Si, con molti sacrifici e dedizione, ma è possibile. Ho un amico pittore, un altro fumettista, un altro rapper e vivono tutti con la loro passione. Ma son sicuro che si son fatti un culo grande come una casa per riuscirci. Se poi fai una di queste cose perché il tuo obbiettivo è comprarti il macchinone o avere i soldi di Jay Z…ti viene a prescindere un po’ difficile…C.R.E.A.M.!!!! Credo anche che sia nel mondo della musica che in quello dell’arte ci siano i classici meccanismi dove “entrare nel circuito giusto e fare marchette” ripaghi in termini prettamente economici, molto meno, ma non sempre, in termini qualitativi. In ogni caso vedo quello che io definisco il mio lavoro come cercare di fare cose belle. Piccoli pezzi d’arte. Ai posteri ( e ai clienti) la cosidetta ardua sentenza.

N L’invidia e i pettegolezzi

In quale campo? Nel rap? E’ quasi viscerale!! Forse il popolo di portinaie più numeroso è proprio quello Hip Hop!!! Ahahahahah! L’invidia e il gossip poi si son ulteriormente esasperati dall’avvento della rete dove si sa tutto di tutti e si parla più dei fatti privati della vita di un artista che del suo ultimo disco per dire! Dal canto mio non mi interesso. Faccio le mie cose e poi lascio che se ne parli. E’ più facile parlare male che bene di una persona. Spesso è bene stare zitti…e fare!

N Old school, new school, true school

Ti rispondo con una rima che scrissi tanti anni fa riflettendo proprio su questa cosa, e che riassume tutto: “Non ve lo dico che era meglio prima, perché chi c’era prima l’ha già detto, e penso, che è nella logica del mio rispetto, e ammesso il fatto che ogni rima ha un tempo, io non sono ne nuova ne vecchia, sono vera scuola adesso”. Ovvero, fai e pensa al tuo ora.

N Elenca i 5 dischi che hanno segnato la tua vita

Faccio una top-five restando molto nell’ambito, perché sarebbe impossibile per me citarne solo 5. Sono troppi e di svariati generi. Li butto qui in ordine sparso.

1- Stevie Wonder- Visions
2-Stakes Is High- De La Soul
3-Slum Village-Fantastic Vol.2
4-Nas- Illmatic
5-Uno a caso di Barry White

N Ora i 5 nomi degli artisti che ti hanno influenzato nel tuo percorso

Anche qui difficile fare una cernita, allargo il campo a tutti i generi…ti dico Jay Dilla per i beats, Andrea Pazienza per ogni storia sul foglio, Paolo Conte per le immagini e le parole, Grace Kelly per la concezione di donna, e il quinto non saprei… Diciamo che son tutti gli altri che bene o male han segnato un attimo nella mia vita.

N Cosa vuoi trasmettere con la tua arte?

Raccontare di me. Dare emozioni. Dal primo testo che scrissi verso il ’95 fino all’ultimo quadro fatto c’è un legame indissolubile e un filo conduttore che è la mia vita. Se si mettono in fila temporalmente canzoni, illustrazioni, disegni, quadri etc etc si può leggere tutto quello che mi è successo negli anni.

N Linkaci un video che ti rappresenta

IL TRAMONTO DEL SECOLO

N Dove possiamo trovarti sul web

R-Mail: rupesco@hotmail.it
Fb: https://www.facebook.com/francesco.r.mariani
Portfolio online:  https://www.behance.net/FrancescoMariani
Instagram: https://www.instagram.com/rupesco/
Canale Youtube: https://www.youtube.com/user/stradary

N Progetti per il presente

Continuare a stare bene con le persone che amo e fare ancora “cose” per me e per la gente che mi segue. Stare in salute. Viaggiare. E assolutamente finire Meraviglia LP con Gryngo. Stay tuned.

N Il treno passa solo una volta….

Treni nella mia vita ne son passati tanti, e non ne ho preso mai uno giusto. Meglio dare fuoco alla stazione, e fidarsi solo delle proprie scarpe.

N Esalta nootempo.net e lascia un tuo segno indelebile

Ringrazio voi per l’interesse nei miei confronti e per il lavoro che state facendo. E’ un gran bene e spero sempre nel meglio. Di indelebile non c’è nulla, però ci tengo a dire:   
Un abbraccio a tutti, il Soul ci salverà.

Francesco.

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