intervista analogica. Goodnight Jesus, distorsioni mentali che generano il Black Out Sulcitano

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Una band sulcitana doc che sperimenta distorsioni mentali tra Punk e Rock and Roll. Dissacrante e senza compromessi si muove nell’underground indipendente già da anni. Produrre e suonare ma non solo. I Goodnight Jesus hanno tirato su una bella realtà nel Sulcis che Resiste e con il loro Circolo culturale Black Out cercando con passione e determinazione di creare spazi attivi per distruggere monotonia e luoghi comuni. Li abbiamo incontrati per una nostra intervista analogica e ci raccontano un po della loro esperienza musicale tra progetti e attività. 

N Un vostra breve scheda personale
I GOODNIGHT JESUS nascono nel 2009 con l’idea di miscelare hardcore punk e rock’n’roll e tutta la musica che possa esistere. Dopo un anno di live in Sardegna registrano il concept album GOODNIGHT JESUS: 8 tracce registrate all’I.CB.studio e mixate dal maestro GIAMPI GUTTUSO. L’album esce il 1-gennaio-2010 con il finanziamento dell’associazione culturale – I.CROSS.BROTHERHOOD.artists movements. Febbraio 2010 parte la tour che vede i G.J ospiti dell’Hardcore Fest di Brescia ai Magazzini 47 insieme a band come: to ed gein,nettezza umana, attrito,congegno. Dopo vari live, festival,la band cambia formazione ed arrivano due nuovi chitarristi ed un bassista.
La nostra formazione attuale :
NICOLA SECCI-batteria, MARCO SECCI-voce, LUCA MURENU-chitarra, CLAUDIO CONTINI-chitarra, LUDOVIC DEMURO-basso. Ora i GOODNIGHT JESUS sono in studio di registrazione per l’uscita del loro nuovo album sotto la neo/etichetta indipendente (sarda al 100%) INVERTED RECORDS.

N Quel giorno che… avete deciso di formare una band
Il giorno in cui ci siamo stancati e annoiati della musica, delle persone che ci stavano attorno e dei soldi che vengono messi sempre in primo piano su tutto.

N Quale è la vostra Philosophy
L’idea Goodnight Jesus ci venne in mente durante una discussione post-prove in cui parlavamo di “vita” e pensammo che forse il buon gesu’si fosse addormentato per non vedere il mondo sostenersi solo per gravita’ e guardando meglio vedere i propri candidati fare tutto ma, non quello per cui presero i voti! Da li’ nacque tutto anche il concept-album omonimo dedicato interamente ai colletti bianchi e la gonna nera.

N Un vostro live indelebile ; ricordi, anedoti successi e sfighe …
Nel 2014 abbiamo avuto l’onore di partecipare ad un Festival che prevedeva il live dei RAISED FIST una band che per noi e’ molto importante e l’anno “tutto era in forse”. Forse la sfida più’ grande l’abbiamo avuta proprio in quell’anno. Il live più bello e’ stato sicuramente a Terralba 8con la vecchia formazione)invitati dai ragazzi della consulta giovanile: CESSI ROTTI, BMX E OMBRELLONI SUL PALCO e tantissimi CORIIIII!!!!Con i nuovi G.J ad ARBUS ALLO STENCIL CAFE’, quando le tue canzoni vengono cantate non esiste cachet!!!!

N la Sperimentazione è importante nella musica che producete ?
Sperimentare e’ vivere.Se fossimo una band indirizzata in un genere forse non esisteremo

N Raccontateci il progetto Black OUT , come nasce e quale è la vostra mission
Il BLACK OUT nasce dopo la band, dopo l’associazione, dopo lo studio,dopo l’etichetta. In pratica abbiamo tutto ahahah
Stiamo cercando di creare la nostra INVERTED HOUSE piena di artisti e appassionati delle “cose belle” robe un po’ perse di Vista,Mac,Sams.
in questo mondo hi-tech….

N La vostra città, la vostra Sardegna
La SARDEGNA.Isolati da tutto, tutto distante, non vedo paradiso più’ bello per farci il nostro giardino, la musica la offriamo noi.Forse costasse meno viaggiare riusciremo a portare molti più’ artisti e spostarci noi con meno difficolta’ ma dobbiamo sempre far parlare i grandi anche a 40 anni.

N Distruggi un luogo comune sulla musica
Da un reality come x-factor e’ venuto fuori Giosada un cantante che nonostante militasse in diverse band punk-hardcore, da un reality magari e’ riuscito a completare un curriculum artistico aggiungendo una parte di formazione che mancava. Quindi non tutto e’ merda….o almeno quella edizione di x factor ahahah

N La playlist indistruttibile, 5 brani antiproiettili
PENSO BASTI SOLO QUESTA: LIVE FOR A BETTER DAYS degli IGNITE

N Progetti per il vostro presente
Live ,produzioni e tanta tanta collaborazione per poter creare un circuito di band e organizzazioni che collaborino per poter realizzare qua in sardegna una grossa etichetta anche perche’ c’e tutto,ci siamo tutti e dovremmo mettere da parte le solite stronzate da esseri umani.

N Le “strade” della rete che portano alle vostre produzioni
Quando decidiamo di collaborare con una band ,ascoltiamo tutto quello che hanno fatto: live,videoclip,interviste, cerchiamo di vestire sopra un disco un immagine ,un tour. Solitamente cercavamo un locale dove realizzare un format che durasse un paio di mesi organizzando un evento con band conosciute e affiancando chi avevamo “puntato”!!!! Ora lo si fa al BLACK OUT.

N Esaltate brutalmente nootempo e mandate un messaggio alle band locali
NOOTEMPO….. no,si,……SI TEMPO il tempo di aprire Facebook andare sulla pagina…molla i gattini….ok ci sei ! non dobbiamo dire altro. Un messaggio giusto a parer nostro a band , artisti e’ lo stesso che dissero a noi anni fa e ve lo diciamo in sardo: SONAT ! (suona!)

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