Intervista analogica. I viaggi musicali e la passione in consolle di Stefano Vacca aka Dj SiKo

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Incontriamo Stefano Vacca alias dj Siko ( Villacidro – Sardegna ) , uno che viaggia sulla consolle dei migliori Club da anni. Quello che muove Dj Siko è la passione per la Musica e sottolineiamo la buona musica, quella di qualità, quella che anima da anima alle piste dei Club dove ancora si respira il senso di Community della dancefloor.  Dal Ritual Club di Baja Sardinia  alle esperienze sulle consolle internazionali , Dj Siko ama suonare, ama la sua terra e soprattutto ama confrontarsi con altre realtà senza entrare in categorie musicali chiuse.  Dj, producer, imprenditore , spirito libero esplosivo questo è dj Siko ! Buona lettura e buona condivisione , noi continueremo a far raccontare liberamente agli artisti che producono le loro esperienze.  

 

La musica è l’unico strumento al mondo capace di unire culture , razze , religioni , nazionalità diverse rispettiamola e valorizziamola ogni giorno !

 

N Chi sei e come nasce la tua passione per la musica
Il mio nome è Stefano Vacca alias Siko , la mia passione no so esattamente “come” sia nata , di certo so che è nata prima che nascessi io stesso , pensate che mentre mia mamma partoriva in “Casa Dessì” a Villacidro, nell’altra stanza mio padre e amici di famiglia per ingannare l’attesa suonavano la chitarra e cantavano, quindi penso che nasca proprio dal mio anno zero.

N Quel giorno che hai acceso il tuo primo giradischi
La primissima esperienza l’ho avuta a 15 anni quando registrando in una musicassetta delle basi Hip Hop iniziavo ad emulare i miei miti provando a “scratcharci” sopra con un giradischi semiautomatico a cinghia Jvc “JL – A15” con tre fogli di carta da forno come tappettino e un mixer Monacor MPX-7500 se non ricordo male.

N Il tuo stile, il tuo messaggio ; come prende forma un tuo mix, un tuo djset
Non ho uno stile ben preciso . Non amo etichettarmi ed essere etichettato , mi piace spaziare a seconda della situazione e del pubblico che mi trovo davanti ed è proprio dalle emozioni che mi trasmette il pubblico stesso che prende forma un mio djset. Una cosa certa è il messaggio che mi piace trasmettere ovvero il senso di festa , mi piace dare spazio alla melodia, tanto groove e non alle ritmiche troppo cupe monotone e mentali , amo guidare la dancefloor con un viaggio musicale altalenante con discese e risalite anche per dare maggiore risalto ai dischi che ritengo “esplosivi”.

N Discoteca oggi, la tua opinione
La discoteca oggi non esiste più per quanto mi riguarda -Prima era il luogo dove tutti andavano a “ballare” socializzare e divertirsi , era una , lavorava in maniera “professionale” , faceva i numeri.Oggi nelle poche discoteche se così proprio vogliamo chiamarle secondo me si è perso il focus in quanto originariamente era sul divertimento ma oggi mi pare si sia spostato sull’apparire e il mettersi in vetrina , non a caso l’area prive tavoli e vip occupa il 70 % del locale . Poi ci sono tutti gli “improvvisati” come bar , disco – bar , disco pub , circoli , pseudo-club che hanno contribuito a spezzettare quel target che prima era tutto concentrato sullo stesso
locale e si è finita a fare la famosa “guerra dei poveri” come in tutti i settori.Per fortuna esiste qualche piccola realtà underground che ancora ci crede e che spinta dalla passione, quella vera, prova a portare avanti con resilienza delle situazioni di qualità artistica e musicale.

N Raccontaci un tuo live set indimenticabile
Onestamente ci sono state diversi set che mi sono rimasti nel cuore soprattutto nell’anno della mia residenza al Ritual Club di Baja Sardinia , quel posto è magico e ogni serata dentro quella grotta mi ha lasciato una piccola piacevole incisione nel cuore.

N PlayList. I 5 pezzi intoccabili
1) This Love – Frankie Knuckles
2) Chocolate City – Deep Dish
3) Laurent Garnier – The man with the red face
4) To be in love – Masters at work feat. India
5) Black Water – Octave One feat. Ann Saunderson

N Linkaci un video che ti rappresenta

 

N La tua la tua Sardegna …
La mia Sardegna beh che dire , sento un legame davvero profondo e radicato , amo i valori che ci caratterizzano come l’ospitalità , i paesaggi , i colori , i sapori ,
i profumi di quello che è il paradiso che mi è stato donato dove crescere e vivere. Di contro c’è la mentalità troppo chiusa che non da spazio e non premia chi vuole crescere personalmente , professionalmente ed artisticamente .Sento quindi spesso la necessità di “evadere” ed andare a conoscere il mondo per crescere e trovare nuove ispirazioni

N i tuoi Progetti per il presente
Ho in progetto di non fare troppi progetti , continuerò a non pretendere niente dalla musica e a darle tutto l’amore e la passione che ho in corpo e quel che arriva arriva. Ho qualche Ep in prossima uscita su delle Label diciamo interessanti nel circuito al quale appartengo e diverse idee da trasformare in musica tempo permettendo

N Esalta brutalmente nootempo.net e manda un messaggio a 200bpm …
Un grazie di cuore a Nootempo e al grande Quilo mio “Idolo” da sempre per avermi dato questo spazio. Volevo spendere due parole per elogiare questa iniziativa in quanto è davvero piacevole ricevere “considerazione”, forse il più grande bisogno di ogni essere umano.Sopratutto in questo caso dove date la possibilità agli artisti isolani di potersi raccontare.Big Up for U guys !! La musica è l’unico strumento al mondo capace di unire culture , razze , religioni , nazionalità diverse rispettiamola e valorizziamola ogni giorno !

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