Intervista Analogica.”Il dettaglio che fa’ la differenza” del producer Sassarese Amedeo Inglese aka I Z

No Rating

Il giovane producer sassarese Amedeo Inglese aka IZ, classe 91′ ci racconta in questa nuova intervista analogica di come la musica e l’arte abbiano inevitabilmente influenzato la sua vita e del suo approccio minuzioso e dettagliato nella composizione delle sue produzioni. Tra Progetti, sogni, produzioni per numerose labels indipendenti e una ricerca costante , Amedeo ak IZ ha posto la Musica di qualità come obiettivo primario del suo percorso artistico. Ed ora la parola a IZ; Leggere, condividere e Resistere le nostre tre Tag da seguire ! 

N Descriviti con una tua scheda personale
Amedeo Inglese, in arte IZ ,classe 1991. Attivo nel mondo della produzione da circa 5 anni.
N Il tuo approccio alla musica ,la tua scuola, le tue origini
Dopo una parentesi pianistica durata tre anni alle scuole medie, accantonai lo strumento quasi per rigetto, senza però abbandonare la musica che è da sempre rimasta il mio “bene di prima necessità”. Finito il liceo ho iniziato a lavorare per un’azienda informatica ed è a quel punto che iniziai a notare che qualcosa in me stava cambiando, oltre a un’insoddisfazione di fondo c’era qualcosa di forte che mi dava speranza, mi rincuorava. Ciò affiorò in me in maniera spontanea palesandosi come impulso per iniziare a produrre musica. Per farla breve, ho mollato il lavoro e ho dato priorità a ciò che mi faceva stare bene. Pazzo? Possibile!
N La città in cui vivi, l’ambiente che vorresti
Attualmente vivo a Sassari, ma sarò sincero, non è l’ambiente in cui vorrei “maturare”. E’ difficile e controproducente operare in un contesto povero di confronti e interessi di questo tipo; dove questi mancano, manca la crescita e dunque il rinnovamento. Il luogo giusto che vorrei e quello che a breve raggiungerò: un luogo aperto, ricco di persone come me, assetate di sapere e bisognose di continui confronti, Berlino.
N Tecnologia ricerca e sperimentazione
Nella mia ricerca è centrale il suono, inteso nella sua singolarità; editing sintesi e elaborazione stanno alla base di ogni mia produzione. Ogni “tassello sonoro” va curato, scolpito con ogni mezzo a propria disposizione al fine di ottenere qualcosa di unico, nuovo e timbricamente innovativo.“I piccoli particolari che fanno la differenza” .Ritengo che alla base di ogni ricerca vi sia la sperimentazione, bisogna azzardare e inevitabilmente sporcarsi le mani sfruttando in maniera massiva le potenzialità dei nuovi software.
N Il collettivo Spacedrome e il Fullmoon duo
Il collettivo Spacedrome nasce a Roma nel 2012 dall’aggregazione di quattro dj e producer, persone accomunate dagli stessi interessi, la stessa passione e determinazione. Le  varie contaminazioni e i differenti background di ciascuno hanno condotto a differenti direzioni musicali: bass music, dubtechno, garage e altri sub generi. Tuttora all’attivo, abbiamo alle spalle circa quindici release su varie label sia estere che italiane. Per citarne qualcuna: Elastica Records, Modulate Recordings,Truth Or Consequences, Mutated Sound, Surface Record, Abyssal audio, Gamma audio, Substruct audio, etc etc..Il progetto live electronic Full moon nasce invece circa 4 mesi fa. Il fine è quello di creare particolari atmosfere tramite l’utilizzo dell’arpa, uno strumento antico e versatile, spesso trascurato in campo elettronico.
N La tua visione del mondo e dell’arte
Per me l’arte è tutto, qualcosa di cui non si può fare a meno: ossigeno. La considero come una delle poche speranze rimaste all’uomo in questo mondo; bisogna goderne ogni giorno,produrla, studiarla e consumarla.
N I pezzi che ti hanno ispirato di più
Questa è una tra le domande più difficili che possano pormi. Premetto che non sono in ordine di gradimento: 1)n 22 -Moderat 2) Burial & Four Tet – Moth 3) Mum- We Have A Map of the Piano 4) Isan – Cathart 5) Jonsi e alex- boy 1904
N Progetti per il presente
Progetti tanti. In questo momento la priorità che ho è quella di concludere con il conservatorio, considerato che manca meno di un mese alla laurea. In seguito lavorare a un nuovo/i ep , portare avanti il progetto Spacedrome e in parallelo proseguire con Full Moon. In sintesi : Produrre, produrre, produrre, suonare, suonare, suonare.

N Dove possiamo ascoltarti online
https://soundcloud.com/izsoundshttps://soundcloud.com/full_moon_duo
N Saluti e Ringraziamenti
Ringrazio la musica, gli amici e familiari ma sopratutto voi per avermi dato l’occasione di raccontarmi in poche righe.

Tags