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Si raccontano nella nostra nuova intervista analogica Michele ( conosciuto anche come Rootsman I , componente di spicco dei Train to Roots ) e Filippo Mulas, artisti , producers e gestori del Cuba Rec,  laboratorio e studio di produzione dove molti musicisti e band hanno realizzato i loro lavori rigorosamente made in Sardinia. Vivere di musica non è facile ma loro ci provano dignitosamente. la loro stazione di produzione si trova nel paese di Serramanna nel cuore del Medio Campidano ( Regione della Sardegna ) che si puo’ considerare una piccola patria della musica in levare. Michele e Filippo ci raccontano le giornate passate a bordo mixer tra registrazioni, missaggi e tanti artisti che continuano a produrre nella nostra isola. Buona lettura e come sempre buona condivisione ! Music to Resist ! 

N Una breve Bio di presentazione
Cuba Rec nasce nel 2001 come “Laboratorio musicale” dalla passione di Filippo e Michele, due fratelli di un piccolo paese del Medio Campidano. Da sempre punto di incontro di svariati musicisti della musica made in Sardegna, CubaRec è diventata ormai una delle realtà più attive della scena isolana e un ponte di collegamento tra artisti isolani, nazionali e internazionali. Le prime produzioni di stampo Hip Hop contraddistinguono i lavori e le pubblicazioni dei primi 6 anni di lavoro, ma nei successivi anni ad oggi il laboratorio”CubaRec” ha ospitato e prodotto svariati album spaziando dalla black music al folk, passando per la drum&bass e il rock tenendo vivo e prolifico l’amore per la musica a 360°.Artisti con cui Cuba Rec collabora e ha collaborato: Train to Roots. Any Moves, Arrokibi Roots, Azzurra, Bujumannu, Carovana Folk, David Bulls, Dr Boost, Drugstore Branded, Dub in Island, Effelle, Entroterra, Fabio Canu, Forelock, Isla Sound, Isma killah, Mamavibe, Mangroove, Mellow Mood, Mistah Kayaman, Momar Gaye, Raphael, Riky, Rootsman I, Screwface, Sista Namely, Sickboy Simon, Skarra Mucci, Solo Banton, Stonewell, Supernova, Tajiri, The Misty Morning, The Strangers e altri.

N Lo stile Cuba Rec, le vostre produzioni
Quando ancora le produzioni venivano marchiate GHETTO CUBA( 2001/2006), lo studio era il centro di ritrovo di Mc, produttori e dj del cagliaritano e non solo. Dal 2007 poi il reggae ha occupato gran parte del nostro tempo. Abbiamo prodotto album e compilation con la maggior parte degli artisti presenti nel periodo di maggior splendore del reggae in Sardegna. Ma si sa la musica non la si può rinchiudere e catalogare così facilmente, perciò in questi ultimi anni sono state aperte le porte a tanti altri progetti di stili completamente diversi. Una scelta dettata dalla voglia di sperimentare e di crescere. Siamo passati dall Drum&Bass ai progetti voce/chitarra sfruttando la possibilità di conoscere e lavorare con artisti diversi tra loro, trovando in ogni lavoro uno spunto per migliorarci e ampliare le nostre conoscenze. Questo forse è lo stile Cuba Rec… Evolversi in continuazione.

N Cosa è il talento ?
Il talento è il motore della creatività. É un fattore importante nella vita dell’ artista e dell’ arte stessa. Sarebbe falso affermare che chi fa arte automaticamente ha talento ma è assolutamente vera e fondamentale l’importanza di coltivarlo. Nella storia della musica in Sardegna abbiamo avuto diversi talenti in diversi generi e periodi storici, dobbiamo ritenerci fortunati di poter ascoltare leggere o guardare l’arte di chi ci ha preceduto e dovremmo farne tesoro continuamente.

N Come affrontate un progetto ?
Ogni album che viene prodotto ha naturalmente un processo a se. Cerchiamo in ogni caso di tenere sempre un metodo di lavoro ormai consolidato in anni di attività, dove l’ artista e il suo prodotto sono il perno attorno al quale viene creato il progetto. Si pianificano i vari step come la pre produzione, la fase di registrazione, il mix e il master e spesso e volentieri offriamo anche un supporto in fase di promozione con un servizio di ufficio stampa. Ogni artista poi ha un modo di lavorare differente, quindi il nostro impegno vira anche sul forgiare la modalità di lavoro adatta alle caratteristiche del musicista.

N Una giornata tipica in studio
L’unica cosa di tipico che può avere una giornata in studio sono gli orari di lavoro. Solitamente sono diversi i lavori che occupano le giornate di Cuba Rec: si contano ore di editing, registrazione e ascolti o semplici incontri di lavoro con registi, fotografi o grafici che seguono in parallelo lavori di Cuba Rec. Si lavora tanto e si costruiscono rapporti umani dalle 10 del mattino fino a tarda sera. E come in ogni laboratorio musicale non sono poche le notti di lavoro che precedono per esempio, per l’ uscita di un album piuttosto che di un singolo. Si cerca sempre di non lasciare nulla al caso.

N Un buon Mix …
(Filippo) Per quanto mi riguarda un buon mix è il compromesso tra scelte tecniche vecchie, standard o nuove e i gusti personali. Quando il suono è curato in ogni suo aspetto, profondità, ampiezza, calore, timbrica e bilanciamento si hanno i presupposti per un buon mixaggio. Le tecniche standard fondamentali da seguire in fase di mixaggio che non devono mancare, a mio avviso sono: il panning dei suoni, l’ utilizzo di equalizzatori, compressori, riverberi, tenere un range di potenza sino a 0 db, evitare i preset, avere estrema pulizia nelle registrazioni e curare le dinamiche sonore e vocali dall origine della canzone alla fine. Proprio per quest’ ultimo motivo vi consiglio di non trattare il mixaggio come un mastering e di non mixare mai in cuffia perchè potrete escludere alcuni aspetti fondamentali importanti per un buon mix. Ovviamente fare un pausa fa bene alle vostre orecchie e al mix.

N Grandi eventi, grandi festival fai una critica costruttiva…
Ultimamente abbiamo la fortuna di assistere a diversi eventi importanti con una line up che molto spesso vede protagonisti i “Grandi” nomi della musica. Alcuni di queti sono anche gratuiti e offrono spettacoli interessanti. Forse l’unica pecca di questi grossi eventi e che non si da giusto spazio alle band locali. Sono molte le realtà che meriterebbero un’ occasione, che lavorano con tenacia al proprio progetto e che speriamo di vedere presto su palchi di rilievo.

N Si puo’ vivere di Musica ?
E’ difficile. In Italia la musica non è considerata un lavoro, soprattutto se non si passa dalla Tv, e la Sardegna non fa differenza. Sono tanti, troppi, i fattori che hanno declassato un’ arte così nobile a semplice passione o passatempo, che non basterebbero giorni per elencarli. Forse è possibile sopravvivere, ma sono tanti gli artisti bravi che faticano ad avere come una occupazione la musica. Si lavora e si spera per un futuro migliore dove underground non significhi necessariamente fare la fame per esempio e main stream sia davvero sinonimo di qualità.

N Una piccola storia, un viaggio
(Filippo) Nel 2008 andai per la terza volta a Londra, la prima per lavoro. Rimasi 6 mesi e li ho scoperto quel lato musicale di me stesso, che per anni era rimasto celato nei beat in loop, delle sequenze ma mai degli strumenti veri e propri. Da li la decisione di imparare a suonare sui tasti bianchi e neri e di abbracciare la musica in tutte le sue sfumature, passando dal farmi guidare da un loop per la costruzione di una base, al risuonare il loop e arrangiare con interventi mirati e voluti.

N i 5 album immancabili per Cuba Rec
(Filippo)
Stoned Raiders_Cypress Hill
Rare Joints_Damian Marley
Warriorz_ MOP
Come Around_Collie Buddz
Deep Soul_Sizzla

(Michele)
Catch a Fire _Bob Marley
The Dark Side Of The Moon_Pink Floyd
Peace Is The Mission_Major Laizer
Mama’s Gun_Erykah Badu
Music Monks_Seeed

N Il tuo Paese , la tua Sardegna
Come non amare la terra dove siamo cresciuti? E forse… come non odiarla per le difficoltà che ormai troppo spesso ci regala? E’ una terra e siamo un popolo in difficoltà. Abbiamo una grande tradizione, un passato che affonda le proprie radici dove pochi sono arrivati, eppure troppo spesso non lo vediamo. Ci manca la vera consapevolezza di poter essere un popolo forte, un popolo che se unito, potrebbe creare un posto migliore dove far germogliare il futuro. Abbiamo tra le mani il paradiso e non dobbiamo lasciarcelo sfuggire.

N Gli Artisti sardi indipendenti , uniti o disuniti ?
Purtroppo facendo un discorso ampio si ritorna un po’ sulle cose dette nella risposta precedente. In Sardegna ci sono un numero incredibile di musicisti, band e crew che potrebbero creare una rete di cooperazioni infinite poi, scrutando bene nel particolare, gli esempi si contano sulle dita di due mani. Ogni anno vengono pubblicati mixtape, album ufficiali, video ma non esiste una rete di informazione efficace, il supporto è diventato un tasto “Condividi” ma alle date poi magari ci vedi 10 persone. Si potrebbe e si dovrebbe fare di più proprio perché in tanti c’è la possibilità di far emergere più situazioni che meritano. Gli artisti che si sostengono esistono per fortuna e ne abbiamo conosciuto diversi perciò esistono i presupposti per crescere ancora.

N Dove possiamo trovarvi in Rete ?
Siamo presenti sul social più sdoganato della storia dell’uomo all’indirizzo
https://www.facebook.com/CUBAREC/, con i nostri profili personali
e su Youtube https://www.youtube.com/user/CubaRecProd
Ma preferiamo le vecchie 4 chiacchiere faccia a faccia.

N Linkaci un video che ti rappresenta
(Filippo)

NAS feat PUFF DADDY ‘HATE ME NOW’
(Michele)

FOREIGN BEGGARS & NOISIA ‘CONTACT’

N i Vostri Progetti per il Presente
I progetti per il presente sono tanti e interessanti. Come al solito siamo al fianco di diversi artisti che stanno lavorando nel nostro laboratorio. Al momento ci sono 3 dischi in lavorazione e tra maggio e giugno altrettanti dovrebbero essere pubblicati. Insomma non ci mancano gli impegni e non possiamo che esserne felici. Sono tante le idee che abbiamo in mente e speriamo di poter rendere partecipi tutti il prima possibile.

N Esalta nootempo krew e manda un messaggio agli Artisti Sardi
L’impegno che da anni porta avanti la Nootempo oltre ad essere importante e fondamentale in una realtà come la Sardegna, è e deve essere d’esempio per chi con la musica intende valorizzare un concetto, un’ idea e non solo il singolo. Per chi lavora con costanza e professionalità come la Crew Nootempo, i risultati sono solo step di un processo lungo una vita e non un traguardo finale. Questo è l’invito che la Cuba Rec fa a tutti gli artisti sardi, ovvero che si costruisca un percorso comune per chi vuole intraprenderela carriera artistica e che si lavori per crescere non per essere il numero uno. Rispetto