intervista analogica.Le rime che raccontano la vita, bruciano nel microfono di Riky

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Oggi nella nostra webzine ospitiamo un Mc sardo di tutto rispetto, Riky al secolo Riccardo Giacomini. Lo stile di Riky si è fatto sentire per anni nella scena sarda e d’oltre mare. Vincitore del Pepsi Beat che gli ha dato l’opportunità di duettare con J Ax , Il rapper di Assemini ( CA ) ha pubblicato anche un album dal titolo ” Everest “ con la prestigiosa etichetta Machete. Quello di Riky è di fatto Hip Hop che arriva dal basso per puntare in alto. Metriche pulite, tecnicamente precise come i colpi di un cecchino. Liriche che attingono dalla vita per raccontare la vita stessa scivolano su beats grassi e succosi del nuovo funk targato sardinia. Questo è Riky e questa è la sua intervista analogica!   

N Una breve presentazione. Chi sei e come nasce il tuo percorso artistico.
Sono Riccardo Giacomini e sono nato a Cagliari nel 1990, sono cresciuto tra le vie di un piccolo paese chiamato Assemini, neanche tanto piccolo siamo quasi 30mila, ma ben pochi seguivano le mie stesse passioni, sono cresciuto tra biciclette modificate tinte con le bombolette per i muri e giocavamo a biglie nella cunetta di casa quando ho sentito le prime cose che da li a oggi mi hanno cambiato la vita. Sono il secondo di casa, e si sa…i secondi di casa scrutano e assimilano quello che succede in famiglia e casa mia è sempre stata una casa “musicalmente” rumorosa, avevo 8 anni o forse meno quando mio fratello si sparava i Wu-tang
e “Me Against the World” da uno stereo Sony che mi pareva un astronave….sarà per un senso di emulazione o forse mi piaceva davvero….ma quella roba la volevo fare pure io….ed è in quel periodo che la passione per la musica ha iniziato a riempire le mie giornate.

N Quel giorno che hai sputato le prime rime su un palco.
Avevo 14 anni il periodo, uscivo sempre con un mio amico Bebbo, il mio migliore amico ancora oggi, mi racconta che nella sua classe alle scuole superiori (io stavo ancora alle medie) c’era un certo suwoha che suonava con un gruppo di Quartu, dice che gli ha parlato bene di me che il tipo organizza serate e tutto il resto e vuole sentirmi, mi organizza un incontro(quello è stato il mio primo colloquio musicale ahuhuahuahu), da li a poco questo tipo mi fa suonare per la prima volta all’apertura di un loro concerto (il gruppo erano i funtana beat), la serata era al Poetto, il cuore dell’estate Cagliaritana, il giorno c’erano alcuni di quei gruppi regionali che ascoltavo e di cui sino a quel momento conoscevo solo la voce, mi ricordo che ovviamente ho aperto io il concerto, come si fa con tutti i nuovi arrivati, diciamo che mi hanno usato per provare i microfoni e l’impianto, ma mi sembrava giusto cosi, anzi era giusto cosi! Di quel giorno ricordo le strumentali
rubate al gruppo di mio fratello su cui avevo scritto delle rime, mi ricordo che nonostante fossi il primo c’era gia qualcuno ad ascoltarmi……pensavo :”ci sono davvero delle persone qua sotto ad ascoltarmi?” Sorridevano perché ero piccolo, un bambino che fa le rime come i grandi (un po il contrario di oggi ahahauhuahua), mi ricordo che qualcuno, più di uno ha applaudito, forse per compassione forse ci ha visto qualcosa, pero è andata bene, ma sopratutto, ricordo una cosa del giorno, mi fermo un certo Paolo era il fotografo della serata, mi chiese una foto gli dissi:”A me?” era la mia prima foto da “rapper” e lui mi rispose ridendo “ sono sicuro che non sarà l’ultima” questa cosa mi è rimasta impressa. Comunque bella serata in generale.

N Come nasce una tua song. Dal lavoro in studio alla scrittura di un tuo testo.
La maggior parte delle volte ho la fortuna di potermi chiudere in studio con più persone che insieme a me lavorano ai miei brani, inizialmente scrivevo in cameretta, qualsiasi beat andava bene, se il beat mi comunicava gioia scrivevo un pezzo preso bene, se il beat era triste buttavo giu un pezzo malinconico o riflessivo su quella strumentale, non mi sono mai soffermato sul cosa dire o non dire su una canzone, lo dicevo e basta anche se col senno di poi risultava banale, scontato o insensato. Oggi il metodo di lavoro non è cambiato tantissimo, si parte sempre da un idea che magari è l’argomento o un semplice giro melodico, due tiri, due risate e si butta giu una canzone, fa tanto avere un mood positivo in studio sia da parte mia che di chi collabora con me, per forza di cose viste le scarse risorse musicali mi è pure capitato di suonicchiarmi io qualcosa e poi buttarci sopra un testo, e anche se molti dei miei ascoltatori non lo sanno alcuni dei pezzi che loro si cantano son stati prima bozzati su strumentali suonate da me.

N Social Rapper. Solitudine artistica oppure opportunità di diventare piu’ visibili ?
Oggi un artista è un imprenditore di se stesso, vende o comunque crea un prodotto quindi la visibilità (se di mercato musicale si parla) è tutto.Gli artisti sopratutto se vogliono essere artisti di successo devono rispecchiarsi o comunque essere il riflesso dei loro ascoltatori, quindi l’ascoltatore in un modo o nell’altro si deve sentire rappresentato dall’artista, si deve rispecchiare in lui quindi essere social oggi è fondamentale, la gente vuole vedere cosa fai, sapere cosa mangi, vedere chi ti scopi e sapere quanto e dove spendi i tuoi soldi, è triste ma è cosi. Detto ciò…se non investi per primo sulla tua impresa sul tuo progetto e oltre a dare al pubblico dei bei selfie musicalmente non dai nient’altro….hai solo una bella vetrina in un negozio di merda! Ho rifiutato un sacco di opportunità che mi potevano portare ad avere più visibilità…per paura di perderci la faccia forse…oggi col senno di poi ti dico che alcune non le avrei scartate ma le avrei sfruttate il più possibile per ottenere ciò che volevo e ciò che voglio….far sentire la mia musica.

N Hip Hop sardo ; Rispetto e conoscenza…
Massimo rispetto per la scena hip hop di tutta la Sardegna, ho avuto l’onore di conoscerne tanti rapper Sardi, sono cresciuto ascoltando Caddish e La Fossa, nella mia testa L.C.C era un ghetto con le bandane e i pittbull! L’hip hop sardo è e sarà sempre la mia casa quindi non posso che pulirmi i piedi prima di parlarne.
Oggi l’hip hop in Sardegna è vivo, ci sono realtà fatte di ragazzi molto più giovani di me che hanno voglia di fare anche se spesso vedo che vengono murati dalle solite lobby fatte da “quelli che c’erano prima”. Posso dire di essere cresciuto in mezzo alla seconda generazione dell Hip Hop Sardo con i primi 4Maq organizzati da Giocca, con Max Lelli e i post su HipHopZone le serate al Corto Maltese, con MegaMo e tutta la cricca di Nuoro le birre insieme a Crono e Paxi e Il 2theBidda.
Oggi ci sono grossi esponenti in Italia che rappresentano la Sardegna anche se ce ne potrebbero essere molti di piu.

N Un viaggio, una piccola storia da raccontare.
Sono andato ad Amsterdam per festeggiare l’uscita del primo album con il mio vecchio gruppo la Blatha… quello era un bel viaggio…ma l’ho dimenticato.

N PlayList. La tua musica. Cinque artisti assoluti che ti hanno ispirato da sempre.
La mia playlist oggi è questa :
Kendrick Lamar, Drake , Travis Scott, Asap Rocky & Machine Gun Kelly
5 artisti che mi hanno ispirato da sempre
Eminem, Pac, Method Man, Biggie e Busta Rhymes

N Linkaci un video che ti rappresenta
Mio sicuramente questo

un pezzo che musicalmente mi rappresenta invece questo :

https://www.youtube.com/watch?v=pP-9GFMTFKg

N La tua Sardegna, il tuo paese. Andare via, ritornare o Restare ?
La Sardegna è bella non mancano le idee ne le persone, mancano le risorse quindi Andare via, scoprire il mondo realizzare dei sogni e tornare per restarci per sempre ma con più tranquillità.

N il Futuro non esiste! Parlaci dei tuoi Progetti per il presente ?
Sono chiuso in studio almeno 3 gg su 7 quindi spero di pubblicare qualcosa a brevissimo, non vi do date ne titoli di progetti che hanno una testa ma non ancora ne un corpo ne una coda, vi confermo che stiamo lavorando per darvi qualcosa di figo e sopratutto di livello. Inoltre per i primi del 2018 darò una news molto importante che riguarda il mio percorso musicale quindi vi invito a rimanere connessi.

N Dove possiamo trovarti in rete ?
Spotify : https://open.spotify.com/artist/0RLik5p13KOplFzvN4wnfJ
Youtube : https://www.youtube.com/channel/UC-ROdvv8pTALA0zZv3wHXcg
Instagram : https://www.instagram.com/riky_ilrapper/
Facebook : https://www.facebook.com/RIKY.PAGINAUFFICIALE/

N Esalta la crew nootempo.net e lasciaci una quartina di rime serie…
Mi ha fatto piacere molto piacere farmi una chiacchierata con i brada di nootempo.net è bello pensare che ci sia gente che da spazio ad artisti emergenti o che cercano di far conoscere la propria musica anche con i pochi mezzi a disposizione quindi grazie per lo spazio raga…vi lascio con due rime anzi..una piccola riflessione…

cresciuto negli anni ’90 con solo un gameboy nella tasca,
mia mamma era sempre qui a casa mio padre lo vedo solo se si mangia
son stato campione di biglie, bici truccate e felpini QuickSilver,
assemini mura dipinte si stava meglio anche dietro le quinte,
Ora son tutti di corsa, invecchiano in fila alla posta
come se la vita ci avesse puntato alla testa un divieto di sosta!
la società è una rovina piange se muore Riina
il politicante mi chiama tossina poi gira a braccetto con la cocaina
da ragazzino ero preso di mira da quelli più grandi
le tipe di classe volevano uscire soltanto con quelli più grandi
il tipo non fa le collabo perché le fa solo con quelli più grandi
ma quanti ritornano indietro perché stai fottendo con quelli più grandi?
– Riky

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