Interviste Analogiche. La street art firmata Tziu che colora il Sulcis.

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Tziu o meglio Ziu arriva da DomusNovas , un bel paese sardo circondato dalle Campagne sulcitane. Appassionato dalla cultura hiphop si è dedicato alla street art e al writing come forma d’arte ma anche come possibile lavoro. La passione per il disegno si è trasformata in una possibilità, per questo Artista – Operaio sulcitano, di  non cedere alla crisi che imperversa in quella terra così bella ma così devastata. I suoi pezzi iniziano a colorare i muri di tanti paesi. Tziu è un artista umile ( come pochi se ne incontrano ancora ) ma determinato a seguire una sua strada e si racconta alla nostra webzine nootempo, uno dei pochi giornali on line a dare sempre piu’ spazio a queste realtà indipendenti, artisti Residenti e Resistenti. 

N Presentaci la tua scheda personale, chi è Tziu ?
Ciao a tutti,allora Tziu è quel ragazzo che pur essendo giovane vuole accollarsi un sopranome antico e credo “originale” per rispecchiare il mio essere sardo, da nasce  il nome tziu

N La street art deve essere legale o illegale ?
Riguardo a questa domanda per come la vedo io, posso risponderti in 2 modi. Il primo  è che la street art per come la si vive ora è un arte basata sulla legalità (anche se non posso dire che qualcuno la pratichi illegalmente)ma questa è un arte dove ognuno la pensa come vuole e della propria dote ne fà il suo stile di vita. Il secondo , la street art io la differenzio dal writing, che come tutti sappiamo (almeno chi segue la cultura) fà parte delle 4 discipline dell’hip hop,il writing è costruire lettere, il proprio nome.io faccio l’uno e l’altro l’unica cosa è che non posso definirmi writer al 100% perchè chi è davvero writer lo si vede dalla costanza nel dipingere sia legalmente e “sopratutto illegalmente”,io per vari motivi personali pratico la mia arte legalmente…

N Colorare un paese cosa significa ?
Colorare un paese per me significa dargli vita,vivacità…infatti è quello che stò facendo con il mio socio di muro Abes nel mio paese.

N Come nasce un Murales ?
Il murales esce fuori a seconda della giornata. Pensi a qualcosa,vedi qualcosa e da lì parte lo spunto prima su carta e poi su muro,anche se alcune volte sono andato in freestyle improvvisando al momento.

N Trasformare in Lavoro l’arte di strada è possibile ?
Sì, è solo questione di testa e di provare a fare anche quello che piace alla gente,io tutt’ora ci lavoro avendo tante soddisfazioni personali…essendo stato fermo nel lavoro me lo sono dovuto inventare il lavoro,rimanere a casa aspettando che ti bussino la porta per fare una giornata non esiste,quindi da qui il crearmi un lavoro e fare ciò che amo e che mi fà stare bene.

N Che musica ascolti ?
Allora, io sono sempre stato attaccato alla cultura dell’hip hop dall’età di 12 anni cresciuto in un periodo dove si poteva dire che quello era hip hop,tutt’ora continua ad ascoltarlo ma non costantemente perché il livello è sceso abbastanza,io sono ancora fermo all’old school e sopratutto al genere sardo e me ne vanto,ora come ora mi stò avvicinando alla musica reggae non tralasciando sempre quello sardo..

N Il tuo Paese
Allora,il mio paese è Domusnovas,un paese con 6.445 abitanti famoso per la grotta San Giovanni prima grotta in europa attraversabile in macchina,un paese antico,paese di tradizioni che si stà aprendo piano piano al mondo dei murale e grafiti.

N i 5 Writer che ti hanno insegnato qualcosa
A 5 writer non arrivo,sicuramente 4 si,essendo strafissato con i 3D i primi 2 sono: il writer tedesco DAIM e l’altro è l’artista italiano PEETA due writer (per me con contropalle) che riescono a togliere fuori dal muro pezzi spaventosi e realistici al 100%,il terzo cambiando di stile è l’americano can two pezzi in wild style semplici ma potentissimi….il quarto è un amico NERO che con il suoi 25 anni di storia alle spalle nel sulcis e non è quello che mi ha sempre spinto a prendere lo spray in mano essendo stato fermo per 11 anni insegnandomi (anche se lui non lo dà a vedere) quello che la vita vita ci dona,il saper sfruttare le proprie doti,aldilà di una semplice scritta su un muro,dai alla fine c’è anche il 5° e ci stà tutto,questi fanno parte della mia crew “STYLE MASTERS CREW” che credono e appoggiano i miei progetti e qualsiasi cosa pensi del writing e mi spingono a continuare…i miei 5 frattelloni 😉

N Linkaci un video che ti rappresenta
Non ho video che mi rapprentano,il mio video me lo creo nella mia mente giorno per giorno lavorando con costanza e serietà, ma ugualmente ve ne propongo uno.

N I tuoi progetti per il presente
Portare avanti quello che da un anno e mezzo a oggi sto facendo nel mio paese e anche fuori,dare colore con tante forme stili cercando di far capire alle persone che un paese colorato ti può rallegrare la giornata,far riflettere e far avere risalto il proprio paese…

N Esalta nootempo.net e scrivi un messaggio su un muro
nootempo? Una grande famiglia che crede negli artisti sardi e gli valorizza come giusto che sia BIG UP…il messaggio sul muro? Una frase di Albert Einstein a cui tengo tanto IL SEGRETO DELLA CREATIVITÀ’ E’ SAPER NASCONDERE LE PROPRIE DOTI una frase che mi rappresenta in tutto per tutto.

La foto è di Milena Porcu Fotografia 

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