L’esperienza dell’arte indipendente e residente della glocal factory sarda Nootempo

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Nessuno può negare che Nootempo ( nootempo.net )  sia una delle realtà isolane che ha ispirato molti e che ha tracciato un percorso virtuoso nel campo della produzione indipendente. Vogliamo con questa comunicazione presentarvi questo progetto che è attivo ufficialmente dal 2007 e che vorremmo sia una piccola esperienza riconosciuta come costruttiva in continua evoluzione. 

Nootempo è stata fondata dal Rapper della storica crew di rap in lingua sarda Sa Razza , Quilo ( A.Sanna ) che utilizzo questo nome già dal 2003 come “Organizzazione” che si occupava di seguire la direzione artistica delle produzioni ( Sa Razza prima e Maloscantores poi ). Fino al 2008 quindi Nootempo era una sorta di firma e supporto a determinati progetti.  Nootempo è un gioco di parole tra Non ho tempo” in quanto il tempo stesso è una delle cose piu’ preziose che abbiamo e Noo ( nuu = New ) tempo ovvero un nuovo tempo, quello di costruire qualcosa, edificare consapevolezza artistica contro la desertificazione culturale a danno soprattutto delle piccole realtà artistiche. 

Nel 2007/2008 il fondatore decide di creare un collettivo artistico sotto questo nome e Nootempo inizia a ufficializzare a produrre dischi e progetti. Ricordiamo i due album di Bentesoi, Duo electro Dub sardo e l’artista Randagiu Sardu ( tre album e numerosi singoli ) una delle punte di diamante della scena sarda in fatto di ragga/rap per proseguire con il dj/ producer Gangalistics ed il suo primo album . Questa sinergia tra Artisti e Direzione artistica ha poi fatto nascere e crescere queste realtà portandole ai massimi livelli della scena Glocal sarda. 

Nootempo ha curato la direzione artistica e la produzione di numerosi album editi. I primi due album della Cantante sarda Claudia Aru, il dj producer Paolo indeo, il producer Flub Lomax, il Bluesman Andrea Locci ( due singoli ) e tanti altri artisti che si sono avvalsi dell’esperienza di questa Factory che ha curato comunicazione, direzione artistica e promotion.  Non gli artisti sono rimasti dentro la nostra casa ( sempre aperta ) ma per noi è importante che ognuno possa riconoscere il valore che questa esperienza ha portato per i loro progetti. 

Nootempo in seguito smette di definirsi collettivo e diventa una Glocal Factory ovvero una sorta di fabbrica di idee che non inquina e che diffonde, promuove arte e cultura a 360 gradi partendo dall’isola. Già dal 2015 inizia a creare la sua piccola ma efficiente Rete che in maniera coordinata diffonde la sua mission, ovvero quella di Creare Ponti culturali e non Muri.  Il canale Youtube ufficiale che ancora oggi ospita decine di video ufficiali e produzioni Originali ha dato una grande impulso alla Factory sarda.

Nootempo, tra le tante attività svolte, ha  co-prodotto due docu-film inediti del regista Roberto Pili con il quale ha collaborato attivamente per diversi progetti per la produzione di video clip musicali ufficiali ( potete collegarvi al nostro canale youtube ) . Ca4Arts sulla storia di vent’anni di cultura hip hop tra Cagliari e provincia e Wicked Style una monografia della band Wicked Apricots e la storia del Punk sardo dei primi anni 80.

Tra le nostre tante attività oltre alla sezione dedicata ai libri indipendenti Nootempo X Books che si avvale del print on demand per pubblicare e aiutare piccoli autori indipendenti nel produrre pubblicazioni diffuse soprattutto on line. 

Nel portale ufficiale un importante spazio è dedicato al blogging con una Web Zine libera che da voce e spazio ai progetti artistici indipendenti con recensioni e decine di interviste e articoli  che mirano a promuovere il talento di tanti artisti underground e di professionisti della creatività. 

Nootempo presto  diventerà un’associazione culturale sarda.  Già in passato fu creata Tempu Nou associazione culturale legata alla nostra factory poi successivamente chiusa. Quell’esperienza fu costruttiva e l’idea di ripartire con uno strumento giuridico associativo non è mai stata abbandonato del tutto.  

Un assotziu sardu ( Associazione sarda ) che abbia come fondamento quello della libera diffusione di produzioni artistiche senza confini, che metta in relazione artisti e progetti e che possa quindi anche rappresentarsi ufficialmente come organizzazione e fabbrica di cultura diffusa. 

Le nostre piccole battaglie le conoscono già in molti ; siamo da sempre a favore dei piccoli eventi diffusi e sostenibili, siamo in prima linea per la  protezione e per i diritti  degli artisti sardi residenti, siamo convinti della necessità di far vivere la musica, l’arte come esperienze dinamiche attraverso la sperimentazione. Siamo inoltre attivi affinché questa isola diventi sempre di più un laboratorio culturale al centro del Mediterraneo, che possa dare opportunità di scambio.

 

Chi ci imita…fa bene! 

 

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