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Nelle nostre interviste analogiche come sempre diamo voce e spazio ad artisti indipendenti che siano essi conosciuti o meno conosciuti ed è proprio nell’underground che scoviamo talenti e autori che amano davvero la musica e la cultura hip hop in questo caso. Oggi incontriamo Alessandro ak Mr Undici un rapper che basa le sua produzione su groove classici senza dimenticare la lingua sarda e quindi le sue radici.  Mr Undici fa parte della crew sarda indi Forru Trooperz che ha sempre prodotto del buon rap genuino. Grande appassionato di freestyle, Mr Undici oggi ci racconta un po’ del suo percorso artistico e di quello che per lui è la musica. Accendiamo il nostro registratore analogico e registriamo le sue parole ricordandovi di condividere le nostre interviste che trovate sulla nostra webzine ( nella nostra home e nella sezione del menù : Interviste ).   

Puoi raccontarci chi sei e qual è il tuo stile e la tua visione come rapper?

Il mio nome è Alessandro Garau, in arte Mister Undici, classe 1995. Ho iniziato a fare rap all’età di 15 anni quasi per gioco, spinto dalla voglia di fare rime e riascoltare ciò che la mia mente riusciva a produrre. Il mio stile underground e crudo che tutt’oggi RAPpresento spero che non passi mai di moda.

Cosa rappresenta per te la musica rap? Qual è il suo significato nella tua vita e nel tuo percorso artistico?

Il Rap ha sempre suscitato in me l’ispirazione di scrivere, amo questo genere in quanto diretto e senza freni dove posso esprimere ciò che penso ed entrare in un mondo tutto mio. Sia nella vita che artisticamente parlando questa musica mi salva dalle incongruenze che ogni giorno viviamo, riesce a far sì che la mia mente diventi una scatola chiusa illuminata all’interno da una pace interiore che a parole è difficile spiegare, ma posso assicurarvi che mi fa stare bene!

Quali sono gli artisti rap che ti hanno influenzato maggiormente nel corso della tua carriera? C’è qualche rapper o gruppo che consideri una fonte di ispirazione?

Gli artisti Rap che hanno influenzato maggiormente la mia carriera sono Bassi Maestro e Danno dei Colle der Fomento; le loro liriche si sono impossessate particolarmente della mia psiche!

Parliamo di giovani artisti. Credi che ci siano sfide particolari che devono affrontare? Pensi che oggi la cultura hip hop sia poco rappresentata ?

Questo quesito è particolarmente interessante in quanto avrei un libro su cui scrivere; vado fiero di come sono cresciuto musicalmente, e nel mio piccolo potrei insegnare tanto alla “new school” (non fraintendetemi, anche se nuovo sono cresciuto nella vecchia). Oggigiorno la cultura Hip Hop viene poco rappresentata, o meglio, poco valorizzata dai giovani; tutto si basa sulla moda o su ciò che uno finge di essere! Grazie alla storia e a ciò che ho studiato, sempre musicalmente parlando, questo è ciò che penso dei giovani d’oggi!

Gli artisti sardi indipendenti spesso trovano poco spazio negli eventi e nei media. Quali iniziative pensi che possano essere prese per migliorare la situazione per quanto riguarda lo spazio e le opportunità?

“L’occasione fa l’uomo ladro” disse un proverbio: purtroppo gli spazi dove emergere sono davvero pochi, quindi l’unica soluzione sarebbe rubare a casa del ladro, ovvero emergere su stessi! Per valorizzare questo genere io proverei a realizzare qualche Jam Session, alla vecchia, dove chi di dovere partecipi e ci si ritrovi! 

Ci puoi parlare dei tuoi ultimi progetti musicali? Cosa stai lavorando al momento e quali sono i tuoi obiettivi futuri nel campo della musica?

Qualcosa bolle in pentola, spero di stupire chi crede in me ma soprattutto me stesso.

Spesso ti abbiamo sentito cacciare Barre in lingua sarda. Per te il sardo è un limite o una ricchezza? 

La lingua sarda per me è un timbro identitario in quanto riesco a far capire da dove provengo con fierezza! Ci sono state tantissime occasioni tra live e pezzi dove ho cantato “in limba”. Ricordo ancora tra gli ultimi live, soprattutto in un centro sociale a Bolzano, dove tutti, solamente ascoltando i miei pezzi, avevano la fotta di tirare su le mani e gridare forte per la mia amata terra! 

Dove possiamo trovare le tue tracce on line? 

Potete trovare le mie tracce su YouTube o su Spotify in condivisione con i miei fratelli della #ForruTrooperz (un saluto a Faba1 e SZ from #Pezzamakka). Altrimenti ci vediamo in piazza per buttar giù qualche rima in freestyle! Pace e amore, Mister Undici

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