Intervista analogica. Chimera , il rap-alternative e crossover made in cagliari

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La musica residente che resiste in sardegna e oltre il mare è sempre stata oggetto delle nostre interviste analogiche. Oggi diamo spazio e voce a un progetto interessante di grande qualità. Direttamente da Cagliari i Chimera, un mix esplosivo di alternative-rap e crossover. Nati nel 2016 hanno prodotto un primo EP dal titolo ” itaca” . Ottime produzioni musicali e video clip suggestivi per questa Band che punta anche a farsi conoscere all’estero. Sarebbe bello sentire qualche produzione futura in lingua sarda che secondo noi potrebbe arricchire questo groove che viaggia tra suoni analogici ed elettronici. Come sempre condividete e diffondete nei vostri profili queste interviste dedicate dalla nostra factory alle realtà indipendenti che producono arte e cultura. 

 

N Una vostra succosa ma breve presentazione
La Chimera è un progetto musicale fondato a Cagliari da Francesco Biggio, Mauro Usai (Nemos) e Alessandro Bardi. L’unione delle nostre influenze ha creato un crossover “ibrido” che riprende dal passato ma sfrutta i suoni di  oggi, mischiando suoni analogici ed elettronici.

N Come e quando nasce il vostro progetto musicale ?
Nonostante avessimo già suonato insieme occasionalmente mentre facevamo parte di altri progetti, l’idea del progetto Chimera è nata intorno a Gennaio 2016 quando Mauro, all’epoca ancora batterista, ci ha contattato mentre era in viaggio in Australia chiedendoci delle strumentali. È nata subito una forte intesa che ci ha portato a registrare il nostro primo brano “Beksinski”, il giorno stesso in cui Mauro è tornato a Cagliari. Dopo aver registrato il primo Ep “Itaca” abbiamo formato una band di 6 elementi: rapper (Nemos), cantante (Francesco Biggio), chitarra (Alessandro Bardi), dj (Enrico “Krevitz” Collu), basso (Juri Fadda), batteria (Alessandro Castellano) con cui presentare live la nostra musica.

N Cosa ha ispirato la vostra musica ?
Oltre alle nostre influenze musicali che vanno dal rap italiano e internazionale (Kendrick Lamar, Tech9nine, Anderson Paak, Salmo) ad artisti come Dillinger Escape Plan, Incubus e Infected Mushrooms, siamo ispirati dalla nostra quotidianità e dall’ambiente che ci circonda.

N Che messaggio volete trasmettere nelle vostre canzoni ?
Non abbiamo la pretesa di trasmettere un messaggio, le nostre canzoni hanno un significato personale che può essere interpretato liberamente da chi ascolta.

N Una piccola storia, un viaggio o una cazzata che avete combinato…
Per girare l’inquadratura iniziale dell’alba nel nostro primo video, “Nobody”, abbiamo affittato un gommone alle 6 del mattino. II regista sporgeva così tanto dalla prua per tenere la telecamera con il ronin sul pelo dell’acqua che uno di noi ha dovuto tirarlo con una corda per tutto il viaggio!

N Artisti social e social solitudine. Cosa pensate della musica del nuovo millennio?
Questo sembra essere un periodo storico in cui avere una forte presenza sui social è indispensabile, spesso questo si traduce in un impoverimento dei contenuti. È diventato più importante mostrarsi ed apparire rispetto all’essere, la musica sta venendo messa in secondo piano. Adesso è inevitabile per un artista essere social, per questo noi (che non siamo utenti assidui di Facebook e affini) cerchiamo di farne un uso “ironico”, per divertirci e non per essere a tutti costi al centro dell’attenzione. La musica del nuovo millennio è sicuramente diversissima rispetto anche solo a 20 anni fa, l’elettronica ha preso definitivamente il sopravvento, nel bene e nel male. Ma per quanto alcune realtà di adesso possano far storcere il naso ad alcuni (per esempio la trap), la musica e l’arte in generale vanno sempre
verso un cambiamento. Ognuno stabilisce se in meglio o in peggio.

N Play list. Quelle 5 songs o 5 Album indelebili
Slipknot – The Subliminal Verses Vol.3
Nine Inch Nails – Downward Spiral
Quintorigo – Rospo
Rage against the Machine – Rage against the Machine
Salmo- Death Usb

N La vecchia cara saletta…
Essendo tutti musicisti ed avendo passato buona parte dell’infanzia lì, per noi la saletta ha un valore grandissimo. Sia per i ricordi legati alle ore passate chiusi dentro (a volte anche 10/12 ore di fila) sia per l’esperienza acquisita con fatica e soprattutto divertimento tra scarafaggi, polvere, muffa, cartoni di uova e strumenti di merda.

N Restiamo o partiamo via ? La vostra Sardegna…
Per quanto la Sardegna sia il luogo dove ci siamo formati musicalmente e a cui siamo legati, avendo avuto tutti e tre esperienze all’estero ci siamo resi che andare fuori può offrire realtà sicuramente più ampie ed interessanti.Quindi puntiamo a suonare fuori il più possibile, senza trascurare la nostra isola.

N La musica e i musicisti dovrebbero essere tutelati come lavoratori.
Che ne pensate del fatto che ci possa essere una legge sulla musica nel modello francese o tedesco per tutelare chi produce arte e cultura nella propria isola?

Siamo contenti che ci si stia muovendo in quella direzione, speriamo che anche in Italia vengano approvate leggi a riguardo al più presto. Spesso si trascura il fatto che anche quello del musicista è un lavoro come gli altri, con rischi, spese ed imprevisti.

N Linkateci un clip che meglio vi rappresenta
C Mr. Goat è il nostro più valido rappresentante:
https://www.instagram.com/p/BiSfBmdjLTe/

N Dove possiamo trovare le vostre produzioni in rete ?
Questo è il nostro canale Youtube:
https://www.youtube.com/channel/UCZFbqNTQJjVSX-SZpQrt5-A
Spotify:
https://open.spotify.com/artist/0r4uP2NzcCGPXaIGX5AnsL
Instagram:
https://www.instagram.com/chimera_band_official/
Nemos:
https://www.instagram.com/nemos_chimera/

N se il Futuro non esiste, quali sono i vostri Progetti per il presente ?
Al momento stiamo lavorando a delle nuove uscite con qualche collaborazione e al nostro terzo video, ma quello che ci interessa è suonare il più possibile.

N Esaltate da far schifo la cricca nootempo.net e … se diventate famosi ?
È una fortuna che in Sardegna ci sia ancora chi è disposto a supportare e ad interessarsi degli artisti emergenti, speriamo nascano sempre più iniziative come quelle di nootempo. Se diventiamo famosi sarà probabilmente per qualcos’altro, tipo una rapina. Grazie dell’intervista!

 

 

 

 

 

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