Intervista Analogica. Elena Pau tra Teatro,musica e Ri(e)voluzioni Culturali

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ph andrea ledda

Oggi incontriamo la poliedrica e appassionata attrice-cantante Elena Pau, di origini sassaresi ma cagliaritana di adozione. Il suo percorso artistico inizia sin dalla tenera infanzia quando è stata rapita dalla musica, dal teatro.Non si è piu’ fermata e oggi è una delle piu’ grandi interpreti sarde in grado di sperimentare e dare forma a spettacoli dove musica e teatro si fondono in una piccola Rivoluzione cultura, quella di cui la nostra terra sarda avrebbe bisogno. Elena Pau è fondatrice dell’associazione culturale La fabbrica illuminata e con il suo maestro Marco Parodi  si occupa di produzione teatrale e formazione. Dal 2014 fa parte anche dell’associazione Puntila  che promuove attività culturali in tutta la Sardegna.  

Oggi abbiamo letterine, veline ;la tv privata che ha portato l’avvento della tv commerciale e della mercificazione dell’arte, ha cambiato e appiattito i cervelli.

N Presentaci un tuo breve profilo artistico
attrice-cantante presente da oltre venti anni della scena teatrale regionale mi son mi son formata alla Scuola Triennale per l’Arte dell’Attore diretta dal regista Marco Parodi, maturando,sia in regionale sia in nazionale, esperienze sia nella prosa, sia nel teatro- canzone

N Attrice, performer , operatrice culturale , rivoluzionaria ?
Titolo: Attrice-Cantante Sottotitolo: malinconica e appassionata, nata a gennaio del ’69, dunque figlia del ’68

N La prima volta davanti al pubblico
A nove anni al Matherland di Cagliari, dove, vista una pedana, ci salii sopra improvvisando uno spettacolino liberamente ispirato a Canzonissima

N Elena Pau tra Accademia e Sperimentazione
Una cosa non esclude l’altra, anzi. Lo studio e la cosiddetta “tecnica” sono conditio necessaria ma non sufficiente, se non si prosegue costantemente in un percorso di lavoro finalizzato a sempre maggiori scoperte delle proprie potenzialità. Per crescere è necessario rischiare e mettersi in gioco costantemente.

N Un tuo progetto difficile..
Il mio progetto di vita: crescere come attrice e come persona

N La musica , la tua colonna sonora
In verità sono abbastanza onnivora, non ho particolari preclusioni. Se una cosa mi piace, il genere non è poi così importante. Basti pensare che la mia colonna sonora da bambina è stata un pot pourri tra canzonissima e il melodramma; una mia zia mi portava costantemente all’opera ed io non mi stancavo mai di quei plot anche se sapevo già come andavano a finire !

N Donne, arte e spazi culturali
Per tutte e tre le voci, più ce n’è e meglio è ! Ma paradossalmente, oggi che la cultura è una parola molto a la page, se ne fa molto meno rispetto a prima

N Il grande , grandissimo Festival…
Quello senza manie di grandezza che fa cose “Grandi”

N Un viaggio, una piccola storia
Quello del Piccolo Principe.Un must.

N Sardegna, Restare o Partire ?
Restare e resistere. Partire per poi tornare

N Distruggi un luogo comune …
L’idea che ciò che è popolare debba essere di bassa qualità; non è affatto vero.Basterebbe che i produttori si rivolgessero a professionisti preparati,ovvero a chi sa scrivere, recitare, danzare, comporre musica ecc La professionalità e il talento vengono fuori sempre, a prescindere dal genere.Un esempio per tutti: le Kessler; in tv ballavano Da Da Umpa, mica Chaicowski ! Oggi abbiamo letterine, veline ;la tv privata che ha portato l’avvento della tv commerciale e della mercificazione dell’arte, ha cambiato e appiattito i cervelli. Del resto, se cresci vedendo spazzatura e mangiando scarti, non sentirai né la puzza, né il mal di pancia.

N Quei 5 artisti che ti hanno insegnato qualcosa oppure ti hanno ispirato maggiormente 
Primo fra tutti mio Maestro, il regista Marco Parodi; Tra i personaggi mai conosciuti ma sempre ammirati da spettatrice: Ute Lemper e Giorgio Gaber; Tra i tanti insegnanti, ne ricordo due per tutti, che ora non ci sono più: il soprano Giusy Devinu e il regista e grande pedagogo Nikolaj Karpov.

N Linkaci un video che ti rappresenta
Il mio recentissimo showrell curato da Joe Bastardi

N Il futuro forse non esiste. Parlaci dei Tuoi progetti per il Presente
L’uscita del mio nuovo cd live GIRO A VUOTO dedicato all’attrice-cantante Laura Betti

N Esalta nootempo.net e lancia un messaggio in una bottiglia
YEAH ad libitum !!! Esisterà qualche altra strada oltre quella della mente? (cit. Sylvia Plath)

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