Intervista Analogica. Il Cinema indipendente del giovane video-maker sassarese Andrea Ru

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Proseguono le nostre interviste analogiche che ormai sono un appuntamento fisso della nostra webzine indipendente. Nootempo ha deciso di scansionare il mondo dell’underground sardo e d’oltre mare per dare voce ad artisti validi che siano essi celebri o sconosciuti poco ci importa. Quello che ci importa è farci raccontare le loro storie. 28 anni , inizia sin da piccolo ad appassionarsi alla pittura, in seguito al writing , grafica maturando poi, dopo la formazione accademica nel video making e cinematografia. Questo è il background del giovane Andrea Ru aka Atomo, oggi, nostro ospite in questa nuova Intervista Analogica.

N: Presentati con una tua scheda personale
A: Mi chiamo Andrea Ru, nato a Sassari e sono un giovane film maker di 28 anni, mi sono formato all’Accademia di belle Arti di Sassari nel corso di Arte e Media e lavoro in ambito cinematografico da quasi 7 anni ormai.
N: Cosa è l’arte per te ?
A: Devo dire che l’arte è sempre stata una parte fondamentale della mia vita, accompagnandomi dall’infanzia quando mio padre mi portò alla mia prima mostra pittorica di Max Mazzoli che aveva riprodotto dei quadri del Caravaggio, fino ad oggi. Credo che quello sia stato il momento in cui decisi che anche io avrei voluto fare cose così grandiose! Mi avvicinai qualche anno più tardi alla street art facendo un percorso che dal writing si evolse poi in graphic design fino a sfociare nel videomaking, campo nel quale cerco oggi di esprimermi e comunicare la mia visione artistica del mondo.
N: Cinema in Sardegna , cinema indipendente
A: Il cinema in Sardegna in questi ultimi anni sta avendo un bel fermento con diverse nomination ai David di Donatello per cortometraggi e lungometraggi, ma ancora la strada per parlare veramente di cinema in Sardegna è lunga e tortuosa. Nel cinema indipendente sardo ci sono oggi diverse realtà fatte di giovani creativi che hanno voglia di produrre nonostante la Regione e la film Commission Sardegna diano veramente pochi contributi ai giovani cineasti indipendenti. Io ho iniziato proprio all’interno di una casa di produzione indipendente che mi ha permesso nell’ultimo anno di poter lavorare al fianco di attori del calibro di Franco Nero e Giancarlo Giannini, insieme a tanti altri. Penso che il cinema indipendente sia il futuro del cinema per la nostra isola, che si presta come set per la sua immensa vastità di paesaggi e situazioni di ogni tipologia!
N: Che ruolo ha la musica nel tuo lavoro
A: Nei miei lavori personali la musica ha decisamente un ruolo chiave, è da qualche anno infatti che collaboro assiduamente con il musicista e produttore sassarese Amedeo Inglese, collaborazione dalla quale sono nati progetti come Apart e F l u i r e, il legame che si crea tra immagini e musica è un qualcosa di magico che continua ad affascinarmi ed ispirarmi, che mi invita a sperimentare e cercare cose nuove, un tipo di comunicazione diversa da quella che è la narrazione classica del cinema.
N: La città nella quale vivi , produci , lavori
A: Attualmente vivo a Sassari, luogo dove lavoro e produco da quando mi sono laureato, ma alcuni progetti di lavoro ultimamente mi stanno portando a trasferte in varie zone dell’isola. Ammetto però che la voglia di spostarmi dall’isola e viaggiare per fare esperienza ed affinare la mia professionalità in qualche casa di produzione straniera mi alletta parecchio.
N: Un tuo lavoro importante

A: Dipende da cosa si intende per lavoro importante, ho lavorato a progetti pieni di attori importanti o progetti che sono stati al festival del cinema di Roma, ma un lavoro che io ritengo veramente importante per me e che mi sta dando grandi soddisfazioni è il sopracitato F l u i r e, lavoro che fin’ora mi rappresenta maggiormente, che rappresenta la mia visione della Sardegna e le sensazioni che mi fa provare!
N: Un ricordo , una storia
A: Ricordo molto bene il primo film indipendente in cui lavorai, per me al tempo era tutto nuovo, ed anche la troupe era alla sua prima produzione, ma la voglia di fare era tanta, e per quasi un mese ho vissuto accampato a casa del regista nella fase di post produzione con il suo cane che mi si accucciava addosso mentre facevo color correction…(sorride) Oltre ad essere stata una bella palestra cinematografica, per me rimane uno dei più bei ricordi della mia giovane carriera!
N: I 5 Artisti e registi che non puoi scordare
A: Se si parla di artisti sicuramente mi hanno influenzato molto nell’infanzia Michelangelo Buonarroti e Caravaggio poi crescendo il mio gusto si è evoluto aprendosi ad artisti più sperimentali, parlando di cinema mi sento molto legato ad Hans Richter che partito dalla pittura cercò di uscire dagli schemi della tela con la sua sperimentazione cinematografica, ma hanno caratterizzato molto la mia visione anche la composizione dell’inquadratura di Kubrick o di Wes Anderson, e lo stile registico di Cristopher Nolan. Mi blocco qui o potrei andare avanti all’infinito!
N: Linkaci un video che ti rappresenta
A: Dato che ne ho parlato tanto questo è F l u i r e

N: I tuoi recapiti web
A: Potete trovare alcuni miei lavori sulla pagina facebook www.facebook.com/SosVideo www.instagram.com/atomobm/
N: Progetti per il presente
A: Nel presente sono al lavoro su un progetto cinematografico indipendente di Gianpaolo Stangoni amico e collega insieme a Daniele Diana. Per ora il progetto è ancora in fase embrionale, ma spero che il lavoro vada a buon fine e di poterlo condividere con tutti.
N: Esalta nootempo.net e lasciaci con un messaggio finale
A: Ci tengo a ringraziare lo staff di Nootempo par avermi dato questo spazio e per tutto il lavoro che fanno per spingere e supportare quelle che sono le produzioni creative nostrane in ogni ambito artistico, la nostra terra è piena di talenti che hanno solo bisogno di essere scoperti e valorizzati!

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